Introduzione
L’analizzatore StreamerSense della Pi utilizza il principio della misurazione della corrente fluente per determinare il livello di coagulante ottimale per mantenere una carica elettrocinetica (ionica e colloidale) adeguata nel processo di coagulazione in impianti di potabilizzazione.
La corrente fluente è simile al potenziale zeta, o potenziale elettrocinetico (indicato come potenziale ζ facendo ricorso alla lettera zeta dell'alfabeto greco). Questo è il potenziale generato in seguito alla formazione di un doppio strato elettrico ed è responsabile dei fenomeni elettrocinetici e della stabilità dei colloidi. (Da Wikipedia)
Questo analizzatore di coagulazione (noto in inglese come Streaming Current Monitor / Streaming Current Detector) misura e controlla il livello del coagulante residuo. L'obiettivo è quello di mantenere questo residuo al minimo assicurando così, allo stesso tempo, la qualità dell'acqua finale desiderata e l'efficienza del processo.
L'analizzatore di coagulazione utilizza la misura della corrente fluente per mantenere una carica elettrocinetica adeguata (ionica e colloidale) nell'acqua trattata. In pratica, risponde ai cambiamenti delle caratteristiche dell'acqua grezza (torbidità, colore, pH, ecc.) e della portata. Ciò consente all'operatore, o ad un dispositivo di controllo automatico, di effettuare la regolazione del dosaggio del coagulante e mantenerlo costantemente al livello ottimale.
In alcuni impianti di trattamento la chimica dell'acqua è tale che l'analizzatore StreamerSense da solo non basti per controllare correttamente la coagulazione. In questi casi l'analizzatore di coagulazione può essere integrato dalla misurazione dell’UV254, della torbidità e del pH per creare un sistema multiparametrico di controllo della coagulazione, noto come CoagSense.
Se si vuole esplorare la possibilità di controllo automatico della coagulazione è possibile contattare la Leafy Technologies.
Affinché questo sistemi funzioni correttamente, sono necessarie molte informazioni: un primo passo è scaricare, compilare ed inviare il questionario di pre-installazione per il sistema StreamerSense.
Per maggiori informazioni contattarci ai seguenti recapiti: Tel: +39 371 438 8849, E-mail: info@leafytechnologies.com.
Principio di funzionamento
Il campione d'acqua trattata scorre nella cella di campionamento dove viene aspirata e poi espulsa da un pistone in movimento all’interno della cella. Durante questo processo, le particelle contenute nell'acqua vengono temporaneamente immobilizzate sulle superfici tra il pistone e la cella.
Lo spostamento in avanti ed indietro dell'acqua fa sì che le cariche che circondano le particelle presenti nell’acqua (positive + e negative -) vengano spostate a valle degli elettrodi presenti nella cella. Questo movimento di cariche simili genera una corrente alternata, definita come corrente fluente, ossia, come egregiamente illustrato nell'enciclopedia Treccani:
Quando una soluzione elettrolitica viene fatta scorrere attraverso un capillare per effetto di una differenza di pressione, si riscontra la presenza di una differenza di potenziale elettrico tra due elettrodi posti agli estremi del condotto. Questo potenziale di corrente trova la sua origine nel trasporto da parte della corrente fluida degli ioni presenti nella parte mobile del doppio strato elettrico che si forma in prossimità della superficie del capillare. La differenza di potenziale Δφ lungo l’asse del capillare dà luogo a sua volta a una corrente fluente Is(streaming current). Enciclopedia degli Idrocarburi, 3.3 Fenomeni elettrocinetici, 3.3.7 Potenziale di corrente
Un regolatore di guadagno del segnale, a cui si accede attraverso il menu dello strumento, viene utilizzato per regolare il livello d'amplificazione del segnale. L'amplificazione del segnale deve essere impostata in modo tale che una variazione normale nel dosaggio determini un cambiamento rilevabile e desiderato nella corrente fluente (normalmente 30 unità). Il valore di corrente fluente (Streaming Current Value o SCV) visualizzato deve essere considerato come una lettura relativa a causa dell'amplificazione del segnale primario.